Recuperatori di calore per sistemi di ventilazione non residenziali a doppio flusso ed accessori. Ecosostenibilita'
Il ricambio d'aria negli ambienti vissuti giornalmente, incide in modo sostanziale sulla qualità di vita. Non sempre però il ricambio avviene nel modo più adeguato. Si ha infatti la malsana abitudine di aprire e chiudere le finestre in tutte le stagioni. In tal modo si disperde in quantità notevoli il calore prodotto dagli impianti di riscaldamento e il fresco prodotto dai climatizzatori con il conseguente aumento del consumo energetico.
Molta energia potrebbe essere risparmiata avvalendosi di tecnologie specifiche che, soprattutto in inverno, recuperano il calore dall’aria esausta in uscita. Per questo oggi, edifici ad alta efficienza energetica presentano impianti di ventilazione con recupero di calore dell’aria aspirata dagli ambienti. Questo determina oltre un notevole risparmio energetico anche una serie di altri vantaggi: ridurre le muffe, eliminare gli inquinanti indoor, come polveri, umidità, esalazioni provenienti da vernici, prodotti sanificanti, filtrare l'aria in entrata riducendo allergenici e pollini, ridurre i cattivi odori.
Il sistema di funzionamento di un recuperatore di calore è piuttosto semplice. L'impianto infatti si caratterizza per una presa d'aria esterna con la funzione di pescare aria da rinnovare, ricca di ossigeno ma ad una temperatura non controllata (molto fredda d’inverno e molto calda d’estate). Tale aria, attraverso canalizzazioni, viene convogliata verso il recuperatore di calore che esegue il recupero della temperatura senza mescolare l’aria con l’ossigeno proveniente dalla presa aria esterna con l’aria che viene estratta dagli ambienti interni e contemporaneamente attraverso dei filtri si riducono gli inquinanti provenienti dall'aria esterna. L’aria ricca di ossigeno che ha acquistato calore e perso inquinanti all’interno del recuperatore viene convogliata verso gli ambienti interni. L'aria interna, viene poi ricondotta verso il recuperatore e esausta, ma ricca di inquinanti presi dall'interno viene espulsa verso l'esterno.
In linea con la normativa ERP 2018, la S.T.E.A.M. commercializza unità di ventilazione non residenziali a doppio flusso. Le macchine sono disponibili in 5 grandezze fino ad una portata di 3.500 mc/h e prevedono una vasta gamma di accessori quali batterie elettriche, tettuccio parapioggia, cuffie con rete, pressostati, silenziatori, motorizzazioni per by-pass e filtri di ricambio.